martedì 20 settembre 2011

Intervista al blogger: Emanuele Secco

1- Quando e perché hai scelto di aprire il tuo blog?

Innanzitutto fammi dire che quello preso in questione non è il mio primo blog. La mia prima avventura nella blogosfera risale all’estate del 2009, quando provai a metter su un blog di informazione. Esperimento fallito.
Diciamo che Emanuele Secco’s Blog nasce dalla mia voglia di condividere i miei pensieri più profondi, o al limite la prima cazzata che mi passa per la testa, e di dare il via ad una discussione su di essi.

2- Come mai hai scelto questo titolo?
Forse sono uno dei blogger meno pretenziosi al mondo per quanto riguarda il titolo (e il blog stesso). Non volevo un qualcosa di pomposo e che, in qualche modo, attraesse l’attenzione del lettore.
Ho optato per uno dei titoli più semplici che ci siano in circolazione proprio perché voglio che siano le parole che scrivo a rendere speciale il blog… non un titolo del cazzo.

3- In due parole, di cosa parla il blog?
Due parole? Me(1) stesso(2). Ti basta?! :-)

Seriamente. I temi che tratto sono molteplici: parlo di musica, letteratura, storia, cinema, fatti che mi colpiscono e ovviamente dei miei pensieri. Poi pubblico anche qualche mio racconto o poesia (esperimento che tentai per la prima volta un anno e mezzo fa e che mi ha regalato incredibili soddisfazioni).

4- C'è un post che ritieni particolarmente rappresentativo e vorresti condividere con noi?
Potrei dirti il primo, ma mentirei alla grande (se non contiamo il finale). Dire che quello che mi rappresenta di più è quello pubblicato il 31/08/2011, Appunti di un’intervista onirica, anche se potrei farti qualche decina di esempi ancora.

5- Qual è la più grande soddisfazione che hai ottenuto da quando hai aperto il blog?
Ritrovarmi a dialogare con gente che condivide la mia passione per la scrittura. E non è cosa da poco (soprattutto quando ricevi qualche sempre ben accolta critica).

Poi quando una mia lettera aperta pubblicata sul blog fu resa pubblica, col mio consenso ovviamente, anche all’interno di un giornale locale della zona nella quale vivo… be’… inutile dire di quanto fossi gasato :-)

6- Quali sono i 5 blog che non possono mancare nel tuo blogroll?
Il Linkazzo dello scritore, L’Odorosa Pantera, La mia pioggia in un giorno d’estate, Adriano Maini e cose da libri.

7- Social network: a quali sei iscritto? Li vivi come una proiezione della tua identità di blogger o come qualcosa di distinto?
Attualmente sono iscritto a Facebook, Twitter e Google +, e tutti quanti li uso per condividere i miei articoli. Certo, visto che non sono un pezzo di legno, molte volte condivido anche delle citazioni che mi colpiscono particolarmente, articoli di giornale, canzoni e video vari.

8- Sogni di trasformare la tua passione in un lavoro? In caso affermativo, secondo te è realmente possibile oggi vivere di scrittura?
E certo che sogno di poter vivere da scrittore. Ma scherziamo?! Ci metterei subito la firma. Peccato che in Italia, e non solo, gli scrittori ormai affermati rimangono sempre seduti su un cazzo di trono in un cazzo di Olimpo degli Dei quasi irraggiungibile per la maggior parte degli esordienti.

Ovviamente non è detto che questa specie di semidei siano dei grandi scrittori. Vogliamo parlare di quel burlone/giocherellone/incapace/becero/paramecio che risponde al nome di Federico Moccia?!

9- Hai spiegato all'inizio perché hai iniziato. Ora ti chiedo: perché stai continuando?
Continuo perché sento che è giusto farlo. Non tanto per coloro che leggono e commentano ciò che scrivo, persone che stimo con tutto il cuore, ma per il mio cervello: finché funzionerà e avrò un po’ di tempo a disposizione potrete sempre trovare un nuovo post.

10- In definitiva, cosa significa per te essere blogger?
Essere cittadino di un mondo fantastico, senza confini, barriere e controllori del cazzo (anche se stiamo rischiando di brutto). La sola possibilità che ha un essere umano, tramite un blog, di far conoscere al mondo le sue idee è un qualcosa di straordinario.

Diciamo pure che mi sento fiero di far parte di questo mondo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti stimo fratello. Lo ripeto e non aggiungo altro ;-)

Emanuele Secco ha detto...

Ma chi sarà 'sto qua XD XD grazie per l'opportunità ^^

@Alice: la stima è reciproca :-)

E.

Anonimo ha detto...

E bravo Emanuele XD

Unknown ha detto...

Complimenti sia a Marta che a Emanuele per i vostri blog!!!