Se penso alla mia vita e al mio curriculum li vedo come due facce di uno stesso percorso. Ne hanno fatto parte il trattamento dell'informazione in varie forme, la lettura e la scrittura, e il cammino nel trovare me stessa. Arrivata a questo punto del percorso mi fermo a pensare, a scegliere chi voglio essere.
Qualche giorno fa sul blog di Morena Fanti ho letto una frase che mi ha colpita molto: Scrivere fa crescere; perché scrivere è un modo diverso di guardare il mondo. La pubblicazione, con questa crescita, non c’entra nulla. E’ la ciliegina sulla torta: una ciliegina che dà molta soddisfazione, ma che non toglie e non aggiunge nulla al piacere che abbiamo ricavato nello scrivere un libro.
E' bello essere letti, è bello essere pagati per scrivere. Ma scrivere è altrettanto bello. Se devo immaginare la mia vita, non riesco a concepirmi ferma per X ore al giorno davanti al pc a scrivere. Ho bisogno di tenermi per mano con altre persone, parlare, aiutare ed essere aiutata. In questo senso Informagiovani è la mia strada: non c'è altro posto in cui vorrei lavorare.
In un commento a un post di Carolina ho scritto queste parole: Vedo il blog come una proiezione di me più che un intermezzo per trovare lavoro. Pensare di guadagnare dal mio blog personale sarebbe come "svilirne l'anima", perché non è con questo spirito che è nato. Ed è così: se questo blog avesse migliaia di visite al giorno, e io avessi centinaia di commenti a cui rispondere ogni giorno, finirei per odiarlo. Mi sarei svenduta al mercato come un pesce qualsiasi.
Nell'ultimo anno ho scoperto un nuovo significato della parola amico: quell'amico che non giudica, che non fa domande, che non condanna. Che mi cerca. Che mi chiama Ivol. Che mi coinvolge in progetti, che sia un aperitivo o un blog da creare insieme. Che mi vuole bene così come sono, anche quando divento isterica o quando parlo a sproposito. Che ama la vita quanto me. E' un regalo che non voglio sprecare. Quello che voglio costruire è un web marketing che non ragiona sull'aria fritta del Seo, del page rank e dei meta tag. Voglio un web marketing fatto di persone, di amici. Voglio che questo blog sia letto dai miei amici. Che chi lo legga diventi mio amico. Nessun boom di indicizzazione vale tutto ciò che sta al di fuori del monitor.
1 commento:
Bel post, davvero! ;)
La penso come te: nessun pubblico di migliaia e migliaia di lettori, nessuna caterva di commenti valgono quanto l'essere circondato da amici veri, persone sulle quali poter contare sempre, come le descrivi tu.
Trovarne di così è difficile e, quindi, se le si trova bisogna tenersele ben strette, sono un bene davvero prezioso al giorno d'oggi... :)
Ti auguro una vita circondata da persone care, autentiche, affezionate. ;)
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