1- Quando e perché hai scelto di
aprire il tuo blog?
L’idea mi frullava in testa molto
tempo prima della nascita del blog, ma temevo le difficoltà di
realizzazione, considerato il mio analfabetismo informatico. L’ho
messa in pratica quando ho cominciato a esplorare gli strumenti di
Blogger.
2- Come mai hai scelto questo titolo?
Il titolo del blog è descrittivo.
Volevo un titolo capace di raccontare in sintesi lo scopo del blog.
3- In due parole, di cosa parla il
blog?
“Idee per scrittori” nasce come
parodia dei corsi di scrittura creativa. Qui il concetto è portato
all’estremo, al paradosso. Nella presentazione del blog affermo che
lo scrittore non può avere il tempo per inventare storie, perché la
sua attività è troppo impegnativa. Il blog cerca di aiutarlo,
fornendo trame, spunti, incipit, finali e personaggi che potrebbero
prendere vita in un libro o in un racconto. Naturalmente, c’è il
gusto per la provocazione e per il nonsense. Ma c’è anche la
voglia di giocare con la letteratura, cercando la complicità del
lettore.
4- C'è un post che ritieni
particolarmente rappresentativo e vorresti condividere con noi?
Sono particolarmente affezionato a un
post, intitolato “La
popstar”, che rende bene lo spirito del blog.
5- Qual è la più grande soddisfazione
che hai ottenuto da quando hai aperto il blog?
Ho ottenuto diverse recensioni
lusinghiere, per esempio su Booksblog. Ma la cosa più importante è
il dialogo con i lettori, che spesso partecipano al gioco. Per
coinvolgerli, ho coniato uno slogan: “Gli scrittori hanno bisogno
anche di te: aiutali”.
6- Quali sono i 5 blog che non possono
mancare nel tuo blogroll?
Non riesco a scegliere. Tutti i blog
attualmente presenti nel mio blogroll, anche per ragioni affettive,
non possono mancare.
7- Social network: a quali sei
iscritto? Li vivi come una proiezione della tua identità di blogger
o come qualcosa di distinto?
Sono iscritto a Facebook, Twitter,
Friendfeed e Google Plus. Mi manca solo il canale su Youtube. Da
quando curo il blog, uso molto i social network per condividere i
post. Gli account di Twitter e Friendfeed portano lo stesso nome del
blog. Per non farmi mancare nulla, ho creato una pagina di Facebook
dedicata a “Idee per scrittori”.
8- Sogni di trasformare la tua passione
in un lavoro? In caso affermativo, secondo te è realmente possibile
oggi vivere di scrittura?
Già ora mi dedico alla scrittura
professionale, scrivendo testi per il web, ma navigo nella
precarietà. Sogno di trovare maggiore stabilità. Sono anche un
giornalista freelance. Ho scritto diversi articoli per l’Espresso,
il Riformista, Terra e Left.
9- Hai spiegato all'inizio perché hai
iniziato. Ora ti chiedo: perché stai continuando?
Il blog è una spazio prezioso che
soddisfa la mia voglia di comunicare, in piena libertà. Non potrei
farne a meno.
10- In definitiva, cosa significa per
te essere blogger?
Il blogger è uno scrittore che vuole
dialogare ogni giorno con i lettori.
2 commenti:
Ha proprio ragione: "Il blog è una spazio prezioso che soddisfa la mia voglia di comunicare, in piena libertà. Non potrei farne a meno."
Laddove si è spesso costretti a scendere a compromessi per scrivere, il blog rappresenta uno spazio libero irrinunciabile. Una vera e propria boccata d'aria.
Bella intervista.
bella! bravo! bravi!
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