Quella che vedete è un'immagine di Repubblica che ben descrive il panorama che si può godere da Eataly, ottava meraviglia del mondo italico che da lunedì scorso ha aperto anche a Genova.
Dato che il giorno dell'inaugurazione ero in tutt'altre faccende affacendata, oggi pomeriggio sono finalmente riuscita ad andare a visitare la meraviglia.
I miei problemi di peso mi hanno resa più attenta a quello che mangio, e dall'ultima settimana ho deciso di affrontare un nuovo scalino: salire fino a 60 chili. E possibilmente rimanerci.
Per arrivarci mi sono data alcune semplici regole: cinque pasti al giorno (diciamo tre completi e due micropasti per spezzare la fame di metà mattina e metà pomeriggio), evitare i conservanti come la peste (capito deliziosissimo Mulino Bianco?), mangiare vario. Se solo il mio conto in banca fosse un filino - ma proprio un filino... - più alto, potrei fare la spesa solo a Eataly.
Per oggi mi sono accontentata di un pacco di spaghetti di Gragnano, un preparato per farinata e due paste di meliga monregalesi. Niente male davvero.
Ho come l'impressione che, subito dopo le librerie e i carruggi, Eataly diventerà la mia terza casa.
1 commento:
Avevo sentito la notizia al Tg dell'apertura! Sicuramente sarà una tappa obbligata la prossima volta che vengo a Genova. Mi ispira assai ;-D
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