lunedì 25 luglio 2011
Fashion, moda e blog: intervista a Chiaralascura
Ci parli brevemente della tua attività? In cosa consiste il tuo lavoro?
Chiaralascura esiste ufficialmente da 10 mesi, ma diciamo che nella mia mente esiste da un po' e solo 10 mesi fa ho trovato il coraggio di aprire la partita iva e buttarmi. E' un negozio online di magliette e gadget disegnati da me, un piccolo brand etico (senza sfruttamento di animali o persone), ecologico (realizzato in serigrafia con colori a base d'acqua e solventi vegetali) e organico (cotone e bambù). I miei disegni vanno dai messaggi vegan e animalisti ai personaggini e mostrilli di pura fantasia.
Sono necessari un titolo di studio o un percorso precedente particolare? Quali sono i requisiti indispensabili per questo mestiere?
Non credo che lo studio c'entri molto, ma per assurdo se non avessi fatto il mio percorso non ci sarei mai arrivata: dopo una laurea in Comunicazione che non mi stava portando a nulla sono andata via dalla Sardegna per fare un master e specializzarmi in video editing, visto che fare video mi piaceva molto. Dopo il master sono finita come tutti nel vortice degli stage e contratti a progetto, sperando che un giorno sarei riuscita almeno a pagare l'affitto lavorando tutto il giorno. Da quel momento abbastanza buio ho trovato uno sfogo nel disegno, che non avrei mai pensato di trasformare in lavoro, una cosa spontanea che ho sempre fatto solo come passatempo. Grazie al mio allora compagno e ora marito ho iniziato a pensare a delle t-shirt e a caricarle su Zazzle (una piattaforma per designer dove vengono stampate on demand); quando ho visto che funzionavano ci ho pensato un po' e alla fine ho fatto il salto.
I requisiti? Non so se valgano per tutti, io penso che ci voglia innanzitutto passione, poi determinazione, voglia di mettersi in gioco e una predisposizione per i rapporti sociali: in progetti simili credo che conti molto anche la personalità.
Quali doti personali e competenze bisogna avere per aprire e portare avanti una propria attività? Lo consiglieresti?
Bè, innanzitutto bisogna avere un'idea, un'identità, essere unici e riconoscibili come persone e come brand, poi bisogna avere pazienza, tenacia, umiltà, rispetto per le persone (che non sono clienti o numeri, ma portatori di consigli, feedback e affetto prezioso), consapevolezza che non si diventerà mai ricchi ma si avrà, nel migliore dei casi, la possibilità di vivere di un lavoro che amiamo. Lo consiglierei a tutti quelli come me che, se credono in una cosa e la sentono propria, sono disposti a lavorarci anche per 20 ore al giorno, mentre non tollererebbero mai di farlo per conto di altri o per qualcosa che non amano.
Come mai hai scelto di aprire il blog?
Perché mi piace scrivere e volevo un posto in cui condividere tutti i vari aspetti della mia vita, non solo aziendale: l'attivismo vegan, l'ironia, le ricette, le considerazioni. Credo che sia uno strumento utile per far capire chi e cosa è Chiaralascura.
Avere un blog ed essere presenza attiva sui social network ha una funzione importante nel far conoscere la tua attività? Quali strumenti non possono mancare?
I social network sono uno strumento importantissimo per l'autopromozione e sono stati fondamentali per me, tuttavia bisogna stare attenti a come li si usa: molte aziende non li usano nel modo giusto, non fanno partecipare le persone ma fanno solo pubblicità a senso unico. Io divento davvero amica con i miei clienti, sono persone che nella maggior parte dei casi condividono i miei ideali e mi piacciono i loro consigli e pareri. L'affetto si sente eccome: il mio progetto di crowdfunding su Eppela è stato sostenuto da tanti e condiviso da un numero incredibile di utenti. Penso che gli strumenti indispensabili, oltre agli acconut Facebook, Twitter, Youtube e al blog, siano i valori e la disponibilità e sopratutto il cuore.
In sintesi, quali consigli ti senti di dare a chi vuole lavorare in questo settore?
Partite piano, senza grandi investimenti, siate sempre gentili e disponibili, regalate i prodotti ai vostri amici, andate ai mercatini, insistete e non arrendetevi alla prima difficoltà, utilizzate i giveaway, i concorsi, postate le foto dei clienti con le vostre magliette, aprite un blog con notizie e curiosità interessanti del vostro settore e metteteci la faccia.
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