Una nuova intervista al blogger: questa volta tocca a Giulia Giarola, blogger de L'odorosa pantera.
1- Quando e perché hai scelto di aprire il tuo blog?
Mi è sempre piaciuta l'idea di un diario sul quale scrivere, quel che non mi piaceva era il fatto che nessuno potesse condividere con me le emozioni che mi travolgevano giorno per giorno. Così mi sono informata e ho deciso di iscrivermi a Blogger per creare qualcosa che fosse mio e allo stesso tempo di tutti. Condividere pensieri ed esperienze mi faceva sentire bene perché scoprivo che altre persone avevano vissuto situazioni simili alle mie e potevano starmi virtualmente vicino. Morale della favola il mio blog, nato un po' per caso e un po' per curiosità, ha avuto inizio l'otto novembre 2009 e col passare del tempo mi sono resa conto di quanto sia importante per me.
2- Come mai hai scelto questo titolo?
In molti mi chiedono il perché del bizzarro titolo che ho dato al mio blog. E' stato amore a prima
vista e sapevo che quello sarebbe stato il titolo perfetto. Ero all'università ad una lezione di “Storia
della lingua italiana” e stavamo parlando di Dante. Il professore cominciò a spiegarci come nasceva quel “volgare” che ha fatto di quel poeta uno dei più grandi artisti al mondo. Ci disse che Dante era alla continua ricerca di quella lingua che però non riusciva a trovare da nessuna parte.
La paragonò ad una “odorosa pantera” che ruggiva e fuggiva in ogni città senza però aver sede in nessuna di esse. Insomma, quello che più mi ha colpita è stata la caccia continua di Dante, questo suo viaggio alla ricerca della “pantera” per migliorare sempre di più se stesso e la sua lingua.
In quel momento mi sono sentita come lui, sempre con il desiderio di scoprire qualcosa di nuovo, di andare alla ricerca di quelle cose che possano migliorarmi e darmi fiducia. Così il mio blog è diventato la mia pantera... la mia caccia senza fine... di ricordi, di idee, di esperienze e di passioni che mi aiutino a capire chi sono e cosa vorrei fare della mia vita. Lo ammetto, è un discorso un po' contorto, però una sua logica c'è!
3- In due parole, di cosa parla il blog?
Il mio blog è nato all'inizio come uno spazio personale sul quale scrivere un po' di tutto. Sfoghi quotidiani, pensieri, riflessioni e attualità. Con il passare del tempo mi sono accorta di quanto mi piacesse scrivere e avevo bisogno di andare a caccia di qualcos'altro. Così il mio blog ha cominciato a cambiare assieme a me e ai miei desideri. Il mio viaggio mi ha portata a scoprire il piacere della scrittura, la soddisfazione che ti dà quando butti giù delle parole che hanno un significato particolare. Ho iniziato a scrivere racconti brevi e poesie, e mi sono resa conto di quanto mi fossi innamorata di quella parte di me che fino allora era rimasta celata. La mia ricerca mi ha portata al rinnovamento! Oggi il mio blog è sempre il mio compagno fedele di ricordi e di pensieri legati a me o all'attualità che ci circonda, però è stato arricchito da questa nuova passione artistica e cerco di perfezionarmi ogni giorno di più. La poesia mi ha letteralmente stregato l'anima.
4- C'è un post che ritieni particolarmente rappresentativo e vorresti condividere con noi?
Il 3 agosto 2010 mi sono buttata allo scoperto e ho scritto per la prima volta quello che avrei
voluto veramente fare nella mia vita. Non è stato facile, perché non lo è mai ammettere quello che
desideriamo... un po' per la paura di non farcela e un po' perché quando ci apriamo agli altri ci
sentiamo più vulnerabili. Però sentivo che quello era il momento giusto, le idee ormai frullavano
vorticosamente nella mia testa e non potevo più restare in silenzio. Avevo il bisogno di condividere
quei pensieri così importanti. Così ho scritto il post “Combattere il nulla” che parla appunto
dei miei desideri più nascosti e che sono emersi durante questo mio viaggio alla ricerca della
verità su me stessa. Ho scoperto di voler fare della mia passione un lavoro, o almeno provarci.
Mi piacerebbe infatti potermi esprimere nel mondo dell'editoria ed è quello che sto cercando di
realizzare grazie agli studi universitari.
5- Qual è la più grande soddisfazione che hai ottenuto da quando hai aperto il blog?
La più grande soddisfazione è stata vedere come con il tempo il blog ha cambiato la sua natura e
si è evoluto, e notare come ha preso piede nella mia vita sconvolgendo le mie priorità. È diventato qualcosa di cui non potrei più fare a meno anche perchè, se all'inizio era poco visitato, ora invece
è popolato da nuovi amici che si aggiungono ogni giorno. Grazie al mio blog ho stretto dei legami molto forti con persone davvero uniche e originali, e anche se fisicamente non le conosco so di poter contare su di loro, sull'appoggio che mi danno con i loro consigli. Devo anche a queste persone il mio miglioramento nella scrittura perché mi hanno dato fiducia e mi seguono da molto tempo. Non pensavo che tramite un blog si potessero stringere amicizie così vere. Forse perché quando scriviamo siamo noi stessi senza peli sulla lingua. Lo schermo del computer sembra proteggerci e ci sentiamo più liberi di dire quello che vogliamo in tutta sincerità, e la sincerità per me è una cosa fondamentale.
6- Quali sono i 5 blog che non possono mancare nel tuo blogroll?
Solo cinque? Che difficile fare una scelta! Ormai ho conosciuto troppe persone per poter fare una
distinzione. Ognuno di loro è speciale per qualcosa e non posso fare a meno di visitare i loro blog!
Per esempio c'è Nicola: il mitico Zio Scriba del blog “Il linkazzo del skritore” che considero come
il mio mentore. Poi c'è Mirko con il suo blog “La Quadratura del Cerchio” un fotografo alle prime
armi ma che è già un artista di tutto rispetto. Daniela con il suo “Razzi umani” è l'amica della
porta accanto che vorrei avere... anzi lei è l'amica del blog accanto in questo caso! Emanuele è
un aspirante scrittore come me e non potrei mai mancare nelle visite del suo “Emanuele Secco'sBlog”. Per finire c'è Cosimo, un poeta eccezionale che condivide le sue splendide poesie nel
blog “Il cuore come il mare”. La lista dei blog che seguo però è infinita, infatti cito anche Laura,
Filippo, Grace, Stefano, Sibilla, Chiara, Chica, Fenice, Nanìa, Eva, Melrose, Veronica, Marco,
Refuge, Andrea, Karma, Sasha, Sabrina, Monica e chi più ne ha più ne metta! Questa è solo una
parte delle meravigliose persone che ho conosciuto nel mondo di blogger e vorrei poter ringraziare
ognuno di loro!
7- Social network: a quali sei iscritto? Li vivi come una proiezione della tua identità di blogger o
come qualcosa di distinto?
Non amo particolarmente i social network. L'unico al quale per ora sono iscritta è Facebook e se
all'inizio lo vivevo come una moda del momento, oggi invece lo uso più che altro come proiezione
del mio blog per condividere con tutti gli amici i post che scrivo.
8- Sogni di trasformare la tua passione in un lavoro? In caso affermativo, secondo te è realmente
possibile oggi vivere di scrittura?
Come si sarà già capito da quello che ho scritto, si, sogno davvero di poter trasformare il mio piccolo talento in una futura professione. Non so se sia possibile vivere solo di scrittura perché il mio viaggio è appena cominciato, però di una cosa sono certa: io ci proverò per tutta la vita.
Dovessero volerci anche cento anni, io non smetterò mai di sognare e di provare. So che in tanti mi giudicherebbero come una “fallita”, ma sinceramente del pregiudizio delle persone me ne frega meno di zero. Conosco troppa gente che pur di non rischiare e di non mettersi in gioco ha abbandonato i propri sogni accontentandosi di una vita che in realtà non vorrebbe. Il percorso sarà difficile, però io sento che ce la posso fare perché in questo campo ci vuole parecchia inventiva e soprattutto determinazione. Bisogna un po' saperselo inventare questo lavoro. Se c'è una cosa di me di cui vado fiera è proprio la convinzione e la costanza che ho nel perseguire uno scopo. Ho sempre ottenuto quello che desideravo con i miei sforzi e credo che lo sarà anche in futuro.
9- Hai spiegato all'inizio perché hai iniziato. Ora ti chiedo: perché stai continuando?
Sto continuando perché quello che faccio mi dà delle soddisfazioni immense e delle gioie che non
pensavo di poter provare. Il mio blog è diventato anche una sorta di laboratorio di scrittura nel quale posso sperimentare cose nuove e i consigli e gli incoraggiamenti che mi arrivano dagli amici sono una cosa meravigliosa. Sono loro che mi danno la forza di andare avanti. Vedere le mie parole che prendono vita è una sensazione incredibile, far crescere una poesia è un po' come scolpire una statua e il risultato finale è pazzesco!
10- In definitiva, cosa significa per te essere blogger?
Per me essere blogger significa far parte di una comunità di persone davvero unica. Mi sento a mio
agio e posso parlare di qualsiasi cosa, quasi più liberamente che non se lo facessi faccia a faccia
con qualcun altro. Non ho paura di esprimermi e non mi sento giudicata. Posso pubblicare quello
che desidero in totale libertà e le persone che mi stanno vicino su blogger mi hanno aiutata molto
anche nei momenti di difficoltà. È un piccolo villaggio virtuale nel quale si instaurano rapporti
splendidi che continuano anche con il tempo. Sono molto felice delle mie scelte e se tornassi
indietro rifarei tutto quello che ho fatto!
12 commenti:
Grazie mille per avermi dato questa opportunità Marta!!! :D è stato bello partecipare.... :)
E brava la cara Giàrola :-) :-) Proprio una bella intervista.
E.
Complimenti Marta per questa bella iniziativa..ed anche a Giulia, che seguo già da un po', per le brillantie e sincere risposte che ha fornito...
Grazie ancora Giulia, è stata una bellissima intervista! :)
Molto interessante!
Bellissima intervista!
Anche se c'era da aspettarselo visto il soggetto. :-) :-) :-)
Ciao Marta!
ragazziiiii mi fate arrossire cosììììì!!!! ^.^ grazieee! :D
Bellissima intervista. Le domande sono interessanti quanto le risposte.
Bella intervista :)
Un abbraccio...
Ma che bellina che sei Giulia ;)
E l'intervista è uscita proprio bene...
Ciao Marta!!
Ciao Eva!! Ma grazie mille! :)
Bellissima questa intervista!!
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