giovedì 25 novembre 2010

Perché scrivo, perché non scrivo

Mi sono sempre chiesta una cosa in tutti questi anni: perché tutti (o quasi) gli scrittori che ho conosciuto o di cui ho letto interviste dicono di scrivere un tot di pagine al giorno. Ogni giorno.

Io non sono mai stata così. Amo l'ispirazione, l'idea, la mente che volteggia. Amo scrivere sotto scadenze, amo farlo per lavoro. Mettere in pratica la creatività significa per me dibattermi fra congiuntivi, sinonimi, ricerca della parola giusta, ore di noia a ricopiare su Word tutte le correzioni fatte a mano.

Quando sono in libreria o in biblioteca non penso mai a come sarebbe bello trovare lì in mezzo un libro con il mio nome in copertina.

Quando navigo su Internet sorrido se vedo il mio nome a coronare il post di un blog, o in risalto nella copertina di un ebook. Il mio primo ebook. C'è più di me stessa lì dentro che in anni di racconti sofferti.

Quando sono in libreria o in biblioteca mi domando come farò a leggerli tutti. Tutto qui.

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