Alcune cose che so di mio nonno. Aveva le orecchie grandi, la voce forte e un solo rene. Il suo bastone era marrone scuro. La sua fede nuziale è oggi, fusa in una palla con quella della nonna, appesa come un ciondolo al collo di mio padre. Parlava dialetto, tifava Genoa e faceva il pesto al mortaio. Aveva fatto la guerra. Gli piaceva ridere. Era fatto così.
(esercizio per il workshop di scrittura con
Paolo Nori a
Officina Letteraria)
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