Dopodomani compio 25 anni. Un quarto di vita, si sarebbe detto una volta. Ora non saprei.. di sicuro la longevità è un tratto distintivo della mia famiglia, così come l'ansia patologica, l'altalenante chiusura mentale e l'insana predisposizione a quello che a Genova si chiama ceto (che nel mio caso è pure diventata fonte di reddito).
Stasera in treno ho pensato che sarebbe il momento ideale per un bilancio, le classiche somme e sottrazioni della vita che giorno dopo giorno cambia e si evolve. Ma il mio cervello multitasking ha retto appena 1 minuto e mezzo. Forse perché i pensieri sarebbero tanti e complessi.
Per fare un primo esempio, potrebbe essere l'ultimo compleanno che trascorro da domiciliata a Isola del Cantone (ebbene sì, mancano 36 giorni al compimento del mio essere libera di). E' un compleanno che si accompagna alla ripresa della scrittura, e ho infatti deciso di regalare al mio lato bonsai, sempre che mi accettino la domanda, una tre giorni di corso di scrittura. Un compleanno che passerò con la mia famiglia, ma che vivo con il pensiero costante alla famiglia che sto costruendo, fatta delle persone che giorno dopo giorno rendono la mia vita un meraviglioso sorriso. Un compleanno che festeggerò con pranzo a casa, cena top secret e day after di spiaggia e fornelli (vuoi vedere che sono una food blogger e non lo sapevo? Ormai vedere in tv Chiara Maci tutte le settimane mi sta contagiando...). Un compleanno che come ogni mio giorno è tra l'incognita, la paura, la passione e la curiosità, quattro fette di me cadenzate dai tempi stretti dei post.
Forse è proprio per via di queste quattro fette che fare un bilancio non ha senso. Ho passato quasi tutta l'adolescenza a fare bilanci della mia personalità contorta, ed ero così presa dai miei pensieri che mi sono dimenticata di vivere. Mica voglio ricadere negli stessi errori.
6 commenti:
Cara Marta lascia stare i bilanci..sono di una noia mortale e spesso purtroppo non veritieri e non corretti!!! E te lo dice una laureata in economia AZIENDALE...
Da quanto ho capito una nuova vita ti attende..vivila..senza calcoli...tanto non 'pareggiano' mai e ti arrabbieresti solamente!!! Un bacione...per gli auguri si ci risente...non porta bene farli prima ;)
Auguri!!!
(e poi vogliamo la ricetta della torta!)
:-)
Vivilo e basta il tuo 25esimo compleanno. Ti garantisco che di tempo per fare bilanci ne avrai fin troppo...
Che poi...serve davvero fare bilanci?? :-)
Mi unisco al coro dei commenti e ti dico anch'io che fare bilanci non significa nulla e distorce la realtà che come l'abbiamo vissuta è sempre e comunque diversa da quando la ripercorriamo!
Ogni parte di te è unica e si incastra nel puzzle del tuo "essere"! Lascia che ogni segmento venga fuori e vivitelo come solo tu sai fare. Ora goditi questo meraviglioso compleanno e ogni emozione che ti riserverà! mari
Marta, ho un premio per te!
Brava tesoro, vivi, respira a pieni polmoni questi 25 anni. E' presto per fare bilanci e tardi per farsi troppi problemi, non ti resta che vivere con spensieratezza!
Ti abbraccio
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