Sono passata da Glamour a Rolling Stone. Nella vita bisogna pur evolversi :-) Non sono una di quelle che boccia a priori le riviste di moda... certo, non è il massimo avere un malloppo in mano che non sta in borsa (pena sfondamento) e pieno per la metà di pubblicità di vestiti, scarpe, borse o accessori che non metterò mai - vuoi per gusto, vuoi perché il loro concetto di low cost va dai 70-80 Eu in su.Mi piace però il fatto che quella rivista inglobi un poco di tutto, dalle recensioni dei libri ai consigli di bellezza, a quegli articoli su lavoro & social network che mi piacciono un sacco.
Stavolta però ho scelto di impiegare diversamente i miei viaggi Casa-Rimini e Rimini-Casa. Dato che Ellis Peters proprio non la reggo, e che da qualche giorno sbavavo sulla copertina di Rolling stone di settembre (Patti is my guru, Always!), il gioco è fatto. E ho trovato un nuovo grande amore.
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