Accusata di aldulterio e di complicità nell'omicidio del marito, lo scorso 13 agosto Sakineh Mohammadi Ashtiani (43 anni e madre di due figli) è stata costretta dalle autorità iraniane a dichiararsi colpevole in diretta televisiva.
Ora rischia la condanna alla lapidazione.
Sono Sakineh Mohammadi-Ashtiani. Dite a tutto il mondo che ho paura di morire è il messaggio lanciato in queste ore dalla donna.
Sul sito web di Amnesty potete firmare l'appello per salvare Sakineh, e sul sito web di Repubblica si può sottoscrivere l'appello promosso da un gruppo di intellettuali francesi (e sostenuto anche dalla first lady Carla Bruni e da nomi noti dello spettacolo come Jeanne Moureau e Gerard Depardieu).
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