mercoledì 2 giugno 2010

Io e la mia chitarra

Lunedì sera ho suonato la mia ultima Messa. C'era anche Elena, a degna chiusura di un circolo durato poco più di cinque anni. Siamo partiti in quattro, poi siamo diventati tre, poi di nuovo quattro, poi un'alternanza di tre e quattro che negli anni è diventata un due, e nell'ultimo mese mi è capitato di ritrovarmi sola.
Come spesso accade nel mio paese, quando si cerca di fare qualcosa di diverso sembra che tutti si mettano d'accordo per remare contro. Soprattutto se questo "qualcosa" accade entro le mura della Chiesa. Sono talmente testarda che continuo però ad andarci, anche se negli ultimi tempi le mie Messe toccano più la riviera che l'entroterra.
C'è un limite a tutto però. Non riesco più a imbracciare la chitarra, e questo rende difficile il mio proposito di imparare - prima di morire - a spararmi tutta Hotel California. Voglio ritrovare la gioia della musica, che amo tanto anche se ho sempre troppo poco tempo da dedicarle.

A proposito, questa che vedete nella foto è proprio uguale uguale alla mia bimba...

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